Per i “fuori famiglia” e per molti minori stranieri la maggiore età è un salto nel buio. L’esperienza di chi aiuta, nonostante le difficoltà economiche e legislative.
Che fine fa un minore “fuori famiglia”, che sia in affido o ospite di una comunità, quando raggiunge la maggiore età? Se qualcuno non lo aiuta spesso si perde per strada. E il rischio è alto, poichè in Italia un neodiciottenne all’improvviso scende dal treno dei “tutelati” per salire sul carro barcollante dei “senza diritti”. Sono oltre 30 mila i giovani che si trovano in questa condizione.
Trovate l’articolo a pagina 50 di Famiglia Cristiana, buona lettura.
Articolo Famiglia Cristiana (1305)